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venerdì 29 luglio 2011

FIRA finanzia la realizzazione di nuovi laboratori a L'Aquila

FIRA - Fondazione italiana per la Ricerca sull'Artrite è una "ONLUS" nata con l'obiettivo principale di sostenere la Ricerca scientifica nel campo della diagnosi e della cura delle malattie reumatiche, delle malattie autoimmuni del tessuto connettivo e delle vasculiti, che colpiscono complessivamente in Italia più di 8 milioni di persone di tutte le età.



Tra i progetti sostenuti da FIRA c'è stata anche la realizzazione di un nuovo centro di ricerca a L'Aquila, destinato allo studio e alla cura delle malattie reumatiche, che ha permesso di proseguire l'attività del Dipartimento di Reumatologia dell'Ospedale S.Salvatore ASL, fortemente danneggiato durante il sisma.

Il Direttore del Dipartimento, il Prof. Roberto Giacomelli, spiega come è stato possibile ripartire dopo il terremoto dell'aprile 2009, anche grazie al sostegno di FIRA.

Ricordiamo che le finalità, i campi d'attività e gli strumenti operativi della Fondazione interessano diversi ambiti:

_Il supporto dell'istruzione e dell'attività di coloro che desiderano dedicarsi o già si dedicano ad attività di ricerca scientifica nel campo della Reumatologia , promuovendo, anche con l'istituzione di centri di ricerca, iniziative intese ad approfondire e diffondere la conoscenza di tale disciplina ai fini del progresso scientifico, sociale e culturale

_L'assegnazione di sovvenzioni, premi e borse di studio, contratti di ricerca, sostenendo la raccolta di fondi da destinare a tali finalità;

_La creazione di intese e sinergie con istituti ed enti di ricerca scientifica ed organismi aventi scopi similari nel campo dello studio della reumatologia, per favorire, anche attraverso sovvenzioni, il raggiungimento dei fini scientifici che FIRA si è prefissata

_La gestione di laboratori e centri di ricerca e l'amministrazione dei finanziamenti assegnati ai singoli progetti promossi.



"Il grado di civiltà di un Paese si misura da quanto investe

in ricerca scientifica".

Renato Dulbecco, Premio Nobel per la Medicina

Per fermare l'artrite non fermare la ricerca.

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ANCI: MOBILITAZIONE A VENEZIA IL 14 SETTEMBRE 2011


 

COMUNI: INIZIATIVA ANCI DI MOBILITAZIONE IL 14 SETTEMBRE A VENEZIA

 

 

Roma, 29 luglio 2011 - ''Richiamare la massima attenzione dell'opinione pubblica, delle Istituzioni, dei Partiti e delle Organizzazioni sociali ed economiche del nostro Paese, sulla pesante e grave situazione economico-finanziaria, ma anche istituzionale in cui versano tutti i Comuni''.

E' questa la motivazione alla base dell'iniziativa di mobilitazione e di sensibilizzazione dei Sindaci e delle Amministrazioni comunali del Nord Italia che l'Associazione dei Comuni italiani (ANCI) ha deciso di realizzare a Venezia il 14 settembre prossimo.

Questa iniziativa si e' resa necessaria ''alla luce di scelte di politica economica che mettono ai margini le Autonomie Locali su decisioni strategiche e/o contingenti e che vengono assunte in totale spregio e violazione anche di norme costituzionali, a partire dall'art. 114 Cost. che proclama il pari ruolo istituzionale di Comuni, Province, Regioni e Stato''.

A questa Conferenza ne seguira' un'altra che l'ANCI terra' a Perugia il 23 Settembre. In entrambe le occasioni sara' convocato il Consiglio Nazionale dell'Associazione.

 

 

 



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Redazione del CorrieredelWeb.it
www.CorrieredelWeb.it

Forum Free Consult: Digital Divide italiano

Milano, 29 Luglio 2011 - Si è tenuta la sedicesima convention semestrale della Free Consult, l'associazione dei consulenti free lance. Nel corso dell'evento, si è svolto il forum "Digital Divide in Italia", che ha visto la partecipazione, come special guest estero, di Bernhard Meier, esperto tedesco di information technology. I lavori del forum sono stati preceduti dalla consueta elezione biennale che ha visto confermata a larga maggioranza la presidenza di Marco Mancinelli. Il dibattito su "Digital Divide in Italia" ha focalizzato l'attenzione degli associati presenti sul ritardo italiano relativo alla diffusione della banda larga. I vari interventi hanno sottolineato l'assoluta urgenza di poter usufruire di una rete telematica in grado di consentire una migliore connessione on line volta a rendere più veloce la trasmissione dei dati in un'ottica maggiormente competitiva rispetto a quella attuale. Bernhard Meier ha affermato che "la logica prevalente dello scenario attuale e futuro dell'information technology non potrà che essere orientata verso una consistente estensione dell'utilizzo telematico verso lo sviluppo di nuovi servizi specializzati, il cui nucleo centrale si baserà sulla capacità di velocizzare le caratteristiche tecniche di connessione alla grande rete, arricchindone la qualità stessa". Inoltre, ha aggiunto che "se si parla di Europa come blocco economico, occorre guardare anche alla crescente capacità tecnologica che si fa sempre più evidente nei Paesi asiatici". Il Presidente Free Consult, Marco Mancinelli, dopo aver presentato e moderato i lavori del forum, ha sottolineato: "l'Italia soffre di un grave e preoccupante ritardo sul versante della banda larga e ciò è quanto meno un fatto curioso, dal momento che, da più parti, si parla della reale necessità di dotare il Sistema Italia di appositi e ulteriori plus competitivi. Sarebbe il caso, una buona volta, che la classe dirigente di questo Paese si occupasse di un tema serio come quello del divario digitale italiano, sempre che si abbiano davvero a cuore le sorti e le aspettive future relative alla nostra competitività tecnologica e complessiva".
La prossima convention dell'associazione è prevista per il Dicembre 2011.



Francesca Ross
Free Consult Press Office
francy.rosset@gmail.com

Meloni Helios della Calabria....praticamente "andare ben oltre il semplice gusto" !!

Di probabili origini africane (secondo alcuni invece provenienti dall'Asia), il melone arrivò in Italia in età cristiana, così come documentato da Plinio, diffondendosi rapidamente durante l'Impero Romano (veniva utilizzato piuttosto come verdura, servito in insalata) tanto che al tempo dell'imperatore Diocleziano fu anche oggetto di tassazione fiscale (laddove superassero un certo calibro e peso).

Anticamente il melone venne considerato simbolo di fecondità, forse in ragione dei numerosissimi semi, della estrema fecondità di questi frutti e della relativa pianta, la loro capacità generatrice ed incontrollata, opposta alla ragione dell'intelligenza.

Diffusamente presente in tutti i banchi ortofrutticoli, dolcissimo, simbolo della stagione estiva, sperimenta adesso a navigare sulla rete, in particolare la varietà Helios calabrese ( o gialletto) che si caratterizza per il suo colore giallo acceso, la polpa bianca ed il suo sapore ineguagliabile; lo si può infatti acquistare comodamente in quantità sufficienti alla bisogna familiare su portali e.commerce di prodotti tipici calabresi che lo propongono sulle proprie vetrine virtuali quando è giunto a naturale e giusta maturazione, non in serra o con artifici vari, bensì nel momento in cui il caldo sole della stagione ha compiuto “naturalmente” il suo dovere. Solo allora, infatti, la frutta è più ricca di vitamine, di sali minerali e di acidi organici essenziali per il corpo umano, visto che contribuiscono a spazzar via tutti i minacciosi e dannosi elementi del metabolismo. Anche per tale prelibatezza infatti, la Calabria, dove la natura sembra superare se stessa per il giusto areale e le ottimali condizioni pedoclimatiche, offre un prodotto eccezionale in fatto di qualità, gusto e naturalezza.

E se queste sono le qualità gastronomiche, occhio a tutte le sue virtù salutistiche; infatti è il frutto migliore per tutti coloro che, d’estate, vogliono in modo dissetante oltre che gustoso fare il pieno di vitamina A e C all’organismo, comunque limitando il valore energetico (dalle 20 alle 40 calorie per 100 grammi), ma in compenso è ricco di zuccheri (saccarosio, fruttosio e glucosio), sali minerali (potassio, sodio, calcio e fosforo) che regalano proprietà rinfrescanti e coadiuvanti per i processi digestivi. Possiede inoltre un’azione lassativa, mitigata dall’abbinamento con il prosciutto, e pare che il suo aroma abbia effetti benefici sul sistema nervoso. Alcuni studiosi argentini e tedeschi sostengono, in effetti, che il melone agisce sulla fluidità del sangue contrastando l’aggregazione piastrinica e questo contribuirebbe a dargli funzione cardio-protettiva per infarti, ma anche per ictus cerebrali. Tra i molti rimedi per lo stress ce n’è uno che non solo non pesa adottare ma è anche gradevolissimo ed in linea con la stagione. L’Istituto francese per la ricerca agricola ha realizzato, in seguito ad una ricerca pubblicata sulla rivista Nutrition, che l’alto contenuto di betacarotene del melone aiuta ad abbassare le proteine dello stress nell’intestino, contribuendo ad un maggior benessere con una cura semplice, ma che della cura non ha neanche il più vago aspetto.

La polpa del melone giallo estivo protegge, infine, l’epitelio intestinale, la pelle e favorisce la rigenerazione cellulare: perciò viene definito un cibo antinvecchiamento.

Il melone giallo è conosciuto anche con il nome di "melone d'inverno" per la sua caratteristica di poter essere conservato molto a lungo, a volte fino a gennaio. Anche se noto e consumato come frutto, è a tutti gli effetti un ortaggio della famiglia delle Cucurbitacee.

Di medie dimensioni, ha una scorza esterna piuttosto coriacea e di colore giallo intenso, abbastanza liscia, solitamente priva delle classiche fenditure del melone tradizionale. La polpa è bianco-giallastra, da qui anche il nome di "melone bianco", carnosa, molto ricca di acqua, piuttosto aromatica e zuccherina, con la presenza di semi gialli.

Per poter comunque gustare un prodotto al top l’importante è saperlo scegliere “ad arte”: e qui l’esperienza ha un’importanza non indifferente. Il gialletto può essere, infatti, scelto maturo per una consumazione entro 8/10 giorni dall'acquisto, oppure più acerbo, per essere conservato più e più tempo. Il melone maturo deve avere un colore giallo profondo, intenso, piuttosto scuro. Se picchiettato con le nocche non deve produrre alcun suono. La scorza deve essere intatta.

A seconda dei casi ed in funzione della scelta fatta, le modalità di conservazione sono diverse; quello maturo infatti va in frigorifero nello scomparto della frutta e verdura; non va sposto a temperature inferiori ai 5° C altrimenti potrebbe ammaccarsi. Si consiglia di non conservare il melone assieme alle verdure, poiché produce etilene che è in grado di deteriorarle. Se invece si acquistano meloni gialli per la conservazione invernale è importante tenerli in una cassetta forata, in un solo strato, in luogo fresco, asciutto e ventilato.

E che dire della versatilità che questo semplice frutto può offrire, andando oltre la sua scontata funzione di “fine pasto”?? Un compito assolto egregiamente, appunto, dai portali e.commerce di prodotti tipici calabresi che hanno deciso di proporlo in rete, e che ne suggeriscono ricette accattivanti, chicche d'uso facili da realizzare e soprattutto uniche; certo, ed appunto, come fine pasto, da solo o come ingrediente di squisite macedonie, ma anche come primo appetitoso (ed allora, sperimentiamo ad esempio l’insalata di orecchiette, prosciutto e melone); oppure, spaziando verso i secondi piatti, tipo “melone a spicchi con ricotta e prosciutto croccante”, una esclusiva che in pochi conoscono ma che delizia sicuramente una volta preparato e portato in tavola (della serie" ....chiedere il bis!!"); o ancora, rimanendo nella categoria dei “secondi” l’insalata di pollo e melone o l’insalata di lattuga, melone e mozzarella: fresche pietanze, insomma, che deliziano d’estate e rifocillano dalla calura della bella stagione, anche perché il melone è schietto, fresco, maturo e saporito proprio adesso. Ed ovviamente l’ovale del gusto ci delizia anche nei dolci e nei fine pasto, con la crostata di pistacchio al gelo di melone; il gelato al melone fatto in casa; il sorbetto al melone, un gelato/non-gelato che non mancherà di sorprenderci e di sorprendere i nostri commensali. Insomma, il gialletto non è soltanto un semplice frutto da servire affettato.

Il melone Helios calabrese: un “giallo d’estate” dal finale sorprendentemente gustoso…..…sempre!!!

TopTherm di Rittal: gamma più ampia e maggiore flessibilità d’impiego

La gamma TopTherm di Rittal si arricchisce delle nuove unità Energy-saving della generazione “Blue e“, dotate del nuovo sistema microcontrollore “Comfort” per raffreddare con sempre maggiore efficienza. ln termini di dimensioni e di design le unità Cool Efficiency rimangono quelle della nota serie TopTherm e vanno ad integrare la già ampia proposta di questa piattaforma di climatizzazione.

Prima soluzione nel suo genere ad essere realizzata con una struttura totalmente modulare, TopTherm di Rittal assicura una notevole facilità di montaggio, manutenzione o sostituzione delle singole parli.

La modularità del sistema e la conseguente possibilità di sostituire i diversi componenti in modo indipendente gli uni dagli altri garantisce una pratica realizzazione degli interventi di manutenzione che si possono rendere necessari durante l'intero arco di vita dell'applicazione.

I singoli moduli sono facilmente integrabili nelle batterie di armadi pre-esistenti e completamente standardizzati, così da poter essere combinati tra loro in modo flessibile per comporre la soluzione più adeguata a qualsiasi specifica necessità di utilizzo. L'estetica associata a quella delle soluzioni di contenimento Rittal permette di integrare il TopTherm all’interno di ogni macchina o impianto in modo agevole e senza compromettere la realizzazione finale.

giovedì 28 luglio 2011

OIL secondo tempo a Sassari - Proiezione documentario e presentazione libro

L'oro nero dei Moratti
OIL secondo tempo


Proiezione del documentario "OIL secondo tempo" di Massimiliano Mazzotta
e presentazione del libro "L'oro nero dei Moratti" di Antonio Caronia.


SABATO 30 LUGLIO
SASSARI
cortile interno Palazzo Ducale
ore 21.00
INGRESSO LIBERO


Interverrano gli autori Massimiliano Mazzotta e Antonio Caronia,
il giornalista Piero Ricca e Vincenzo Migaleddu (ISDE).


Organizzazione a cura dell'Associazione Culturale Governo Provvisorio,
in collaborazione con il circolo enogastronomico Il Vecchio Mulino
e con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari.

locandina oil sassari ultima x ridotta

Sabato 30 luglio, alle 21.00, presso il cortile interno di Palazzo Ducale, verrà proiettato a Sassari per la prima volta il nuovo documentario “OIL secondo tempo” di Massimiliano Mazzotta e verrà presentato il libro "L'oro nero dei Moratti" di Antonio Caronia.
Al dibattito successivo alla proiezione interverranno gli autori, Piero Ricca (giornalista e scrittore) e Vincenzo Migaleddu (medico radiologo, coordinatore nazionale per l'area ricerca dell' ISDE - International Society of Doctors for the Environment).
L'iniziativa, a ingresso libero, è organizzata dall'Associazione Culturale Governo Provvisorio, in collaborazione con il circolo enogastronomico Il Vecchio Mulino e con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari.
Dopo la tappa di Sassari il "Sardigna OIL Tour 2011" toccherà: Arborea (1 agosto), Cagliari (2 agosto), Monserrato (3 agosto), Osilo (4 agosto), Alghero (5 agosto), Porto Torres (6 agosto), Putifigari (7 agosto).

Per informazioni:
email associazionegovernoprovvisorio@gmail.com
cellulare 340 6933150




Tre anni fa usciva “OIL” (www.oilfilm.it), il documentario totalmente autoprodotto di Massimiliano Mazzotta sulla raffineria Saras, che tanto preoccupò la famiglia Moratti (proprietaria dell’azienda) da spingerla a tentare con tutti i mezzi di ostacolarne la diffusione. Il documentario di Mazzotta era importante perché ha avuto il merito di aprire una breccia su un tema troppo poco discusso e ancor meno scandagliato: parlare della Saras, dell'inquinamento e della scarsa limpidezza di alcune politiche della famiglia Moratti ha provocato un vespaio intorno a quel lavoro.

Lavoro che ha poi ottenuto - una volta avuto il "permesso" alla proiezione - premi e riconoscimenti in diversi festival e che ha aperto lunghe e appassionate discussioni fra gli abitanti di Sarroch (Cagliari), sede della raffineria, e del territorio circostante.

Nonostante ciò “OIL” mancava del doveroso contorno di dati e approfondimenti che ci si poteva attendere, pur nella difficoltà produttiva del documentario.

Adesso il documentario “OIL secondo tempo” (presentato al Cinemambiente 2011 e realizzato grazie alle vendite del dvd della prima parte), insieme al libro “L’oro nero dei Moratti” (un libro aggiornatissimo e molto documentato firmato da Antonio Caronia e dallo stesso Mazzotta), prosegue quel discorso, approfondendo il racconto dei dubbi e delle polemiche sugli effetti ambientali e sanitari della Saras, sulle sue peripezie in Borsa e nei tribunali, e sulle tragiche morti degli operai (l’ultima il 13 aprile 2011). Secondo alcune notizie di stampa (smentite dall’azienda) la Saras avrebbe continuato il commercio di benzina con Gheddafi anche dopo le sanzioni dell’Onu. Con grande attenzione alla documentazione disponibile (che non è molta), il nuovo documentario e il libro si pongono però anche nuovi interrogativi. Perché la famiglia Moratti (come i petrolieri di tutto il mondo) è sempre alla ricerca di un’immagine positiva presso l’opinione pubblica? Perché tanti petrolieri sono dirigenti e sponsor di squadre di calcio? Forse perché la loro industria è una delle più inquinanti al mondo? Quali legami con la politica internazionale ha il mondo del petrolio? La morte del presidente dell’Eni Enrico Mattei, nel 1962, è collegata alla strategia della tensione che insanguinò l’Italia a partire del 1969?

La dinastia dei Moratti, a partire dal fondatore Angelo, si è sempre bilanciata fra attenzione ai

profitti, basso profilo mediatico, e accorta gestione del consenso. Sino a occupare ecumenicamente, tramite le donne della famiglia, gran parte dello spettro politico attuale. Sinora l’abilità tattica di questa famiglia l’ha salvata dai guai. Ma cosa potrebbe accadere se la situazione cambiasse e le fortune politiche dei Moratti (a destra come a sinistra) cominciassero a declinare?



OIL secondo tempo di Massimiliano Mazzotta
Maggio 2009 / Febbraio 2011 Sarroch e Cagliari (Sardegna), Augusta, Melilli e Priolo (Sicilia),Milano, New York e Roma.
HDV, Italia, 2011 / durata 70‘ / SD PAL 16:9 letterbox
Genere: documentario


L'ORO NERO DEI MORATTI di Antonio Caronia
Libro 160pag edizioni Bepress
Alla fine del libro trovate un elenco con le raffinerie italiane e i dati degli incidenti dal 1959 ad oggi.




Antonio Caronia,
insegna Sociologia della cultura, Comunicazione ed Estetica all’Accademia di Brera e alla NABA di Milano, ed è direttore scientifico del M-Node del Planetary Collegium (University of Plymouth, UK). Attivista nei movimenti di opposizione sociale, studia gli effetti delle tecnologie sulla società e sull’arte, i problemi della comunicazione, la filosofia del linguaggio.


Massimiliano Mazzotta, fotografo e regista, ha al suo attivo un’ormai lunga carriera professionale nel campo della pubblicità e della moda. Nei suoi viaggi è maturata una vocazione al reportage fotografico e cinematografico. I suoi documentari, tra i quali 6x9, Vigili del fuoco e Tsukiji Market, hanno avuto significativi riconoscimenti nazionali e internazionali. Oil (2008) è stato il suo primo lungometraggio.


Ecolamp operazione a premi "Portaci un collega e ricevi un tablet" destinata a tutti gli installatori già iscritti al programma Extralamp


 

Ecolamp lancia l'operazione a premi "Portaci un collega e ricevi un tablet" destinata a tutti gli installatori già iscritti al programma Extralamp

 


 

 

Milano, 28 luglio 2011 – Ecolamp, il Consorzio nazionale per il recupero e il trattamento di apparecchiature di illuminazione, presenta l'operazione "Portaci un collega e ricevi un tablet" destinata a tutti i soggetti aderenti al programma Extralamp in qualità di installatori di illuminotecnica.

 

Extralamp è il servizio completamente gratuito attraverso il quale il Consorzio Ecolamp assicura a tutti gli installatori di illuminotecnica il ritiro delle sorgenti luminose esauste (lampade a basso consumo e tubi lineari) a domicilio per un quantitativo minimo di 100 chilogrammi.

 

L'operazione partirà il 1° agosto 2011 e si concluderà il 31 dicembre 2011. Requisito essenziale per poter ricevere un tablet Android di nuovissima generazione è quello di presentare al Consorzio un altro installatore avente le caratteristiche per aderire a Extralamp e per effettuare un ritiro di almeno 100 chilogrammi di lampade esauste.

 

La promozione di Ecolamp è l'ultima di numerose iniziative destinate al mondo degli elettricisti per agevolarli nella corretta gestione delle sorgenti luminose esauste nel rispetto della normativa RAEE vigente.

 

Ecolamp è da sempre attento ai professionisti dell'illuminotecnica, che, con la loro attività, rappresentano i maggiori produttori del rifiuto "lampade fluorescenti esauste".

 

I dati di raccolta del Consorzio, infatti, rilevano che proprio quasi il 60 per cento delle sorgenti luminose a fine vita proviene dai canali dedicati al mondo professionale: Extralamp, Collection Point ed Ecopoint.

 

Solo quest'anno, grazie alla fondamentale collaborazione degli installatori, a fine luglio sono state raccolte 469 tonnellate su un totale complessivo di 801 tonnellate di lampade esauste.

 

Regolamento completo di "Portaci un collega e ricevi un tablet": www.ecolamp.it/extralamp/incentive

 

Tra i propri soci fondatori Ecolamp annovera le maggiori aziende, nazionali e internazionali, del settore illuminotecnico, che operano nel mercato italiano: Philips, Osram, General Electric, La Filometallica, Leuci e Sylvania, cui si sono aggiunte altre delle più rappresentative imprese del settore. Al Consorzio aderiscono più di 140 produttori di apparecchiature d'illuminazione.

Dalla fine del 2008 ad oggi Ecolamp ha già raccolto e avviato al riciclo oltre 3.000 tonnellate di lampadine a basso consumo e tubi fluorescenti esausti.

 

Area Stampa (disponibili foto e filmati in alta risoluzione): www.ecolamp.it/comunicazione

 

 

Ufficio Stampa Ecolamp: Conca Delachi – Desirée Ferrari Tel. 02/48193458 dferrari@concadelachi.com

Marketing & Comunicazione Ecolamp:

Martina Cammareri, Tel. 02/37052936-7 cammareri@ecolamp.it

Andrea Pietrarota, Cell. 348/5988469 pietrarota@ecolamp.it

 


mercoledì 27 luglio 2011

Progetto MarcoPolo: individuate nuove basi genetiche per le preferenze alimentari

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I risultati del progetto MarcoPolo2010

Dalla biodiversità delle popolazioni sulla Via della Seta individuate nuove basi genetiche per le preferenze alimentari 

Il team di genetisti riparte domani per l'Armenia, una nuova tappa

per continuare la spedizione lungo la Via della Seta 

Super Quark su Rai 1 dedica al progetto MarcoPolo un servizio

nella puntata in onda domani sera 

Trieste, 27 luglio 2011 - In ogni individuo, la percezione dei quattro sapori fondamentali (aspro, salato, dolce, amaro) è legata anche a fattori genetici. La percezione del gusto e, dunque, le nostre preferenze alimentari sono infatti modulate da specifici geni di cui i genetisti del progetto MarcoPolo stanno ora cominciando a svelare funzioni, interazioni e meccanismi in grado di influenzare sia diete di intere popolazioni che gusti alimentari personali.  

I genetisti di MarcoPolo partono domani per l'Armenia (e a ottobre per la Crimea) dove continueranno i campionamenti iniziati nel luglio del 2010 lungo la Via della Seta. Anche quest'anno la spedizione verrà documentata giorno per giorno sul sito www.marcopolo2011.it . 

MarcoPolo2011 è un progetto ideato e realizzato dall'IRCCS Burlo Garofolo, da Sissa Medialab e dalla Fondazione Terra Madre, in collaborazione con AREA Science Park, Dipartimento di Scienze della Riproduzione e dello Sviluppo dell'Università di Trieste; gode del patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste e dell'Ambasciata d'Italia a Erevan. 

I risultati emersi dai test e dai campionamenti effettuati 

Gusto

È stata studiata la relazione tra 26 geni candidati per il gusto e le preferenze alimentari, riscontrando diverse associazioni positive. La più interessante è quella che riguarda un gene, ITPR3, che sembra essere associato a molte preferenze alimentari con diversi marker. Questo gene ha la funzione di trasdurre i segnali intracellulari e sembrerebbe essere implicato nelle preferenze alimentari in generale.  

Inizialmente sono state riscontrate associazioni significative solo con alcuni alimenti che non sembrano avere relazione tra loro come i piselli, il pecorino o l'anguria. Tuttavia, andando a verificare anche le associazioni non significative si è visto che questo gene sembra essere implicato con effetti simili nelle preferenze di 35 diversi cibi. Sono state inoltre riscontrate associazioni significative tra il recettore della capsaicina, la sostanza che dà il gusto piccante al peperoncino, e il ravanello, anch'esso piccante. Un'altra associazione positiva è quella tra un gene dell'olfatto e la preferenza per il tè, particolarmente plausibile considerato che il sapore del tè è determinato principalmente da questo senso.  

Infine, è stato verificato che il recettore del dolce è associato sia al vino bianco che alla vodka: è noto, infatti, come l'etanolo sia in grado di attivare il recettore per il dolce. In laboratorio si è notato, per esempio, che topi che differiscono per preferenza al dolce mostrano anche variazioni nella preferenza all'alcool. Saranno condotti ulteriori studi, anche di tipo funzionale, per verificare meglio questa ipotesi anche nelle popolazioni isolate Italiane. 

Genetica delle popolazioni

Questa branca studia le relazioni tra gli individui, il loro grado di parentela e, in definitiva, la loro storia, attraverso il DNA. In luoghi come quelli lungo la Via della Seta, che per secoli hanno visto coesistere popolazioni diverse e molto ben caratterizzate insieme a un movimento continuo di uomini e  merci, questo tipo di indagine può integrare studi di tipo storico, etnografico e linguistico, aiutando a comprendere quali relazioni abbiano intessuto i vari gruppi umani nel corso dei secoli. Sono state analizzate circa 18 comunità, caratterizzato i loro genomi con circa 700.000 marcatori genetici ed è in via di completamento l'analisi di questa grande mole di dati.  

Tra i risultati preliminari spicca la somiglianza tra le popolazioni Kazake esaminate (le diverse popolazioni sono in gran parte sovrapponibili, segno di una mescolanza genetica notevole) e l'estrema omogeneità di quelle dello Zerafshan in Tajikistan. Emerge anche che popolazioni etnicamente e linguisticamente isolate, come quelle del Pamir, stanno oggi perdendo la loro tipicità: tra i soggetti esaminati spiccano alcuni con genoma paragonabile al resto della popolazione Tagika e altri assolutamente unici e peculiari. Ultimo dato degno di nota è l'assoluta unicità degli Uzbeki di Quarshi, che si staccano nettamente da tutte le altre popolazioni esaminate. 

Udito

La sordità (o ipoacusia) colpisce milioni di persone in tutto il mondo: generalmente un bambino su mille nasce con problemi uditivi che compromettono lo sviluppo del normale linguaggio. Le cause possono essere genetiche (dovute a un'anomalia cromosomica) o acquisite (dovute a cause infettive, vascolari, degenerative, autoimmuni, tumorali, iatrogene ecc.). Questa patologia nel 70% dei casi è di origine genetica e può essere trasmessa secondo diverse modalità ereditarie: autosomica recessiva (75-80% dei casi), autosomica dominante, X-linked, mitocondriale. L'eziologia può però anche essere multifattoriale, riflettendo l'interazione di un vasto numero di componenti genetiche e ambientali, come nel caso della presbiausia. Fino ad oggi sono stati raccolti i dati epidemiologici nei Paesi occidentali, mentre informazioni mancano per molti Paesi in via di sviluppo. 

Nel corso della missione MarcoPolo sono stati reclutati circa 500 individui di età compresa tra gli 8 e gli 84 anni, sottoponendoli a un questionario anamnestico e a un esame audiometrico. Dai risultati di questo studio è stata identificata una prevalenza di sordità che varia tra 9% e il 18%. Tale percentuale è più alta di quella riportata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità per i Paesi Europei, ma comparabile con quella dei Paesi del Sud Est Asiatico. La differenza potrebbe suggerire che fattori socio-economici e ambientali giocano un importante ruolo nella prevenzione, identificazione e trattamento del problema.

I risultati di tutte le analisi svolte vanno ora interpretati alla luce di ciò che si sa dal punto di vista storico, aiutandoci così a capire, per esempio, se le differenze culturali, cristallizzate nelle tradizioni di ogni popolo, sono andate di pari passo con quelle genetiche o se invece non sempre a un'identità culturale corrisponde un'identità genetica e biologica. Sul progetto scientifico è stato realizzato il documentario "MarcoPolo2010: geni e sapori lungo la Via della Seta" (Carlo Auriemma - Elisabetta Eördegh, Italia, 2010), che si è aggiudicato lo scorso maggio a Milano il primo posto nella categoria "Documentari di Istituti di ricerca scientifica, musei, scuole" alla XV edizione di "Vedere la Scienza Festival", il Festival Internazionale del Video, del Film e del Documentario Scientifico.

 

Super Quark dedicherà un servizio alla spedizione MarcoPolo2010 nella puntata in onda domani, giovedì 28 luglio alle 21.10 su Rai 1. 

Ufficio Stampa

Leo Brattoli – Francesca Iannelli 
tel. 040 3755221/5189  

Il Binario: viaggio nel territorio e nel buon vivere


RITORNA IL BINARIO …. IN VIAGGIO NEL TERRITORIO E NEL BUON VIVERE

Dal 6 al 9 ottobre a Vulcano Buono – NOLA

L'obiettivo dell'Associazione Ambiente in Club di offrire un palcoscenico al territorio e interagire con lo stesso attraverso un percorso formativo, comunicativo, partecipativo è risultato il mix vincente che non si deteriora nel tempo.

Il Binario 2010 ha affermato il consolidamento dell'evento, il consenso e l'approvazione dei partecipanti ai temi trattatati e alla loro elaborazione propositiva.

Aver coinvolto, alla mattina le scuole in percorsi educativi, le scuole d'arte e gli artisti con ARTECOLOGICA, il pomeriggio e alla sera le scuole di danza della provincia e i cittadini oltre ai concorsi indetti ha fatto del Binario 2010 "L'EVENTO" carico di contenuti e veicolo di messaggi.

La semplice esposizione e partecipazione del territorio e delle sue espressioni ha sviluppato il naturale apprendimento sull'importanza di sentire , agire affinché i messaggi trasmessi diventino patrimonio personale di ogni cittadino.

Il Binario 2010 ha affermato come l'ambiente, il territorio, l'arte e la danza possano trasmette un unico impegno e come esprima attraverso una partecipazione convinta il divenire patrimonio personale di ogni partecipante .

Il Binario 2010 ha affermato una attenzione alle proposte tematiche inaspettate, negli anni, ma ha anche chiesto di esserci nel 2011 per riaffermare le attività, introdurre nuove proposte e sviluppare il progetto educativo per le nuove generazioni e non solo.

La crescita della manifestazione negli anni si è formata attraverso i concorsi attuati e ha sviluppato in termini di presenza a Vulcano Buono un percorso che ha impegnato nella sua evoluzione culturale temporale una di " variegate nicchie" di interessati.

Nel rispondere alle richieste e nel creare l'edizione 2011 l'Associazione Ambiente in Club vuole rimarcare le tematiche intervenute negli anni introducendo come elemento diversificante "un nuovo sguardo" sulle tematiche da riaffermare e nell'inserimento e nell'offerta ai partecipanti di nuovi orizzonti delle novità intervenute, gli sviluppi realizzati, le necessità ancora presenti.

Il tavolo di lavoro operativo nella stesura del progetto Binario 2011 ha raccolto come punto di partenza il contributo dell'On Paolo Russo, Presidente Onorario di Ambiente in Club per l'edizione 2011 del Binario, "vuole e deve essere ancor più una proposta e una crescita culturale del territorio . Costruire questo percorso è realizzare un'impalcatura scenografica e di contenuti che nelle varie articolazioni proposte arrivino alla società civile aprendo una finestra di interesse che stimoli sensibilità, tensioni, vivacità e passioni nell'acquisire la storia di questi luoghi, la cultura, i suoi prodotti, le sue forme artistiche."

Il Binario 2011 è e dovrà essere per Daniele Baronio, Presidente di Ambiente in Club, anche "la parte attiva di un connubio territorio -nazione che si vuole esprimere e rappresentare non solo guardando ad un punto focale dell' evento, che è il territorio dove si realizza, ma creando uno spazio di respiro nazionale sottolineato da questa edizione nell'anno delle celebrazioni del 150° dell' Unità d'Italia".

Si vuole in tal senso riaprire, come nelle edizioni precedenti, un connubio tra ciò che c'è a livello nazionale (attività, leggi, esperienze, laboratori) e i Comuni del territorio al fine di esprimere e far conoscere agli studenti campani le eccellenze territoriali, culturali, ambientali per diventarne i primi consumatori e i primi patrocinatori del buon comportamento ambientale e delle eccellenze del territorio nei variegati percorsi di crescita che ogni studente avrà.

IL BINARIO, vuole rivolgersi al territorio esaltando le particolarità e le novità al fine di generare, sensibilità e sinergie che vedano gli studenti campani esprimere le volontà e le conoscenze sui temi ambientali, sociali e del territorio.

Si viaggerà con questi auspici progettuali su una rotaia che vedrà la presenza di nuovi contenuti offerti attraverso la presenza di istituzioni, consorzi, associazioni nazionali, continua e capillare nonché direttamente partecipata da Ministeri, Consorzi, Enti e realtà pubbliche e private per fornire un contributo diretto e per conoscere le creatività che sorgeranno dall'edizione del Binario 2010.

Le parole chiave dell'edizione 2011 sono:

IL BINARIO – in viaggio nel buon vivere

Affinché le giovani generazioni siano protagonisti e testimonial di nuovi stili di vita, atteggiamenti per vivere bene con se stessi e gli altri

WWW.ILBINARIO.IT



martedì 26 luglio 2011

Outlet Casa il nuovo Salone che mette in mostra le firme dell’arredamento. 8/12 settembre, Pordenone Fiere

Il mobile ritorna protagonista all'interno della 65^ Fiera Campionaria

Si chiama Outlet Casa, il nuovo evento di Pordenone Fiere che affiancherà, dall'8 al 12 settembre, la 65^ Fiera Campionaria di settembre e che riporterà il mobile al centro dell'attenzione della manifestazione più tradizionale nel calendario della Fiera di Pordenone.


Un salone innovativo e moderno negli allestimenti, nel lay-out, nell'esposizione, che riprodurrà lungo gli8.000 mq dei padiglioni 7-8-9 il percorso obbligato tipico delle superfici commerciali della grande distribuzione accompagnando il visitatore alla scoperta delle migliori proposte di mobili, complementi, tessuti, casalinghi, pavimenti e rivestimenti, arredo bagno e per esterni, accessori per la casa.

Originale anche la scelta del nome Outlet che esprime, nel senso letterale del termine inglese, una via d'uscita per tutti coloro che cercano una proposta esclusiva e di qualità per personalizzare la propria casa.
Proprio questo troveranno i visitatori di Outlet Casa: un ambiente esclusivo e di stile con tutte le migliorimarche dell'arredo casa. Cucine Astra, Alpe Design, Veneta Cucine, Gruppo Atma, AR3, Maronese Serenissima, Copat, Lube Cucine, Moretti Compact, sono alcune delle firme dell'arredamento che hanno già dato la loro adesione e che saranno presenti alla prossima edizione di Outlet Casa con tutte le ultime novità e qualche offerta esclusiva ad hoc per la manifestazione.

Un salone dove saranno sicuramente presenti delle occasioni, ma soprattutto dove i visitatori troveranno le ultime novità e tendenze del settore.
Quindi non fine serie ma tutte le soluzioni, "le vie di uscita" per arredare la propria casa con le migliori marche al miglior prezzo.

"Nonostante il periodo di crisi economica abbiamo notato in tutti i nostri eventi che i visitatori mantengono ancora un discreto budget di spesa per la casa – il commento di Alessandro Zanetti, amministratore delegato di Pordenone Fiere – a loro è rivolta questa manifestazione che vuole presentare in un ambiente elegante e raffinato una selezione dei migliori marchi dell'arredo casa".
"Outlet Casa non sarà il solito salone del mobile e le novità si vedranno in ogni aspetto della manifestazione –interviene Alvaro Cardin, presidente della Fiera di Pordenone – dalla disposizione degli stand, alla lista degli espositori, dalla scelta dei pezzi in mostra alle ambientazioni anche delle aree comuni, bar, accoglienza. Sarà il vero fiore all'occhiello della prossima Campionaria".

Outlet Casa è in programma nei padiglioni 7-8-9 della Fiera di Pordenone dal 8 al 12 settembre all'interno della Fiera Campionaria. Orario 10-20.

www.outletcasa.pn

www.campionariapordenone.it

Ufficio stampa
Simona Maldarelli
smaldarelli@fierapordenone.it

Linari Classic, l'Australia incontra la Toscana



IX edizione del Festival di Musica da Camera con artisti da tutto il mondo

Festival Linari Classic 2011:

l'Australia incontra la Toscana

Mercoledì 27 luglio serata interamente dedicata al nuovo mondo in onore del pittore Jeffrey Smart. Guest star la mezzo soprano Helen Sherman


FIRENZE, 26 LUGLIO 2011 – Mercoledì 27 luglio il Festival Internazionale di Musica da Camera Linari Classic porterà in scena l'eccellenza australiana. Ospite della Certosa di Pontignano a Castelnuovo Berardenga (SIENA), il terzo appuntamento con l'acclamata rassegna musicale è infatti dedicato, come ogni anno, al compleanno del pittore australiano Jeffrey Smart, e vedrà come guest star la mezzo soprano australiana Helen Sherman (nella foto),

In occasione della nuova tappa del tour che animerà fino al 14 agosto le più belle location del Chianti e della Val d'Elsa, il Festival diretto da Airdrie Armstrong Terenghi propone al pubblico toscano un concerto del tutto eccezionale, che a partire dalle 19.30 mostrerà agli spettatori l'eccellenza artistica australiana.

La mezzo soprano Helen Sherman, titolare dell'International Artists Diploma in Opera, e rappresentante per l'Australia al BBC Cardiff Singer of the World Competition dello scorso mese di giugno, porgerà uno speciale omaggio musicale al rinomato pittore Jeffrey Smart, da anni residente in Toscana e prezioso sostenitore del Festival sulle note delle opere scelte tra le più belle composizioni di Wagner, Schumann e Messiaen.

All'eccellenza musicale, al fascino della location e all'atmosfera internazionale che si respira ad ogni concerto, farà da contrappunto il momento gastronomico, con l'esclusiva cena che come di consueto segue le esibizioni: un'occasione per incontrare giovani artisti provenienti dalle migliori orchestre del mondo, brindare insieme e vivere un momento ricco di emozioni capace di lasciare un ricordo indelebile negli spettatori.

Il concerto è organizzato dall'Associazione Linari Classic, fondata nel 2003 e presieduta da Michael Griffiths, ex Chairman of the British Chamber of Commerce for Italy ed attuale Vice Chairman of the British Institute of Florence.

Per informazioni e prenotazioni: www.linariclassic.com


PinoPinguino: un sapore unico e inimitabile

Da PreGel una specialità al gusto di cioccolato e nocciole che mantiene una consistenza morbida alla temperatura di vetrina. Da provare le golose varianti PinoPinguino Mandorla e PinoPinguino Croccante e per decorare coppe e dessert PinoPinguino è anche in bottiglia!

Di tutti i pinguini presenti sulla Terra, uno ha trovato il proprio habitat ideale in gelateria: è PinoPinguino, una inimitabile specialità PreGel, che alterna l'avvolgente gusto di cioccolato e nocciole con la freschezza del gelato. Sull'onda del successo, la famiglia di PinoPinguino si è arricchita di due nuove varianti: PinoPinguino Mandorla e PinoPinguino Croccante.
Tutti i prodotti della gamma mantengono una consistenza morbida e cremosa anche alla temperatura di vetrina di gelato e, grazie alla struttura liscia e brillante, sono perfetti sia in estate che in inverno.

Alternando strati di PinoPinguino e gelato si ottengono abbinamenti molto golosi, ideali per essere serviti in gelateria oppure utilizzati in pasticceria. Dal fiordilatte al più deciso cioccolato bianco, solo per citare due esempi, PinoPinguino con il suo sapore pieno e deciso valorizza la fantasia dei gelatieri e conquista i clienti.
Una ulteriore possibilità per i gelatieri è quella di versare PinoPinguino direttamente in vaschetta e offrire “in purezza” questa specialità inimitabile.

Infine, per guarnire più facilmente coppe e vaschette, PinoPinguino da oggi è disponibile anche in bottiglia.

Per maggiori informazioni su questi e altri prodotti, come basi per il gelato, semilavorati per gelato, granite e topping, vi invitiamo a visitare il sito www.pregel.com

Contatti:
Layoutweb, Layout Advertising Group
Public Relation Department
Simona Bonati
e-mail: bonati@layoutweb.it
www.layoutweb.it

lunedì 25 luglio 2011

Laura Lolli on-line su Piazza del Cavallino


Laura Lolli entra nel network di e-commerce

di Piazza del Cavallino 

 
 

Modena, 15.07.11. Debutta sul mercato dell'e-commerce Laura Lolli, azienda italiana specializzata nella produzione di cosmetici viso e corpo per uomo e donna, prodotti per l'igiene e creme solari (www.lauralolli.com) che ha scelto il circuito di Piazza del Cavallino per la commercializzazione on-line delle proprie linee gamme di prodotto (www.cremevisoecorpolauralolli.it). 

Nata oltre 25 anni fa, l'azienda firma una linea di prodotti rigorosamente made in Italy, distribuiti nelle farmacie e certificati dal Dipartimento di Cosmetologia dell'Università di Ferrara. L'offerta, declinata in quattro linee (cosmeceutico, glamour, biologico, senza profumo), è caratterizzata dall'alta qualità dei principi attivi e dal packaging accattivante, per le donne e gli uomini più esigenti. "Ricerca, tecnologia e innovazione è la mission della nostra azienda – dichiara la titolare Laura Lolli - che si avvale di uno staff di laureati alla continua ricerca di formulazioni innovative per la cura globale della pelle e di nuove textures per il massimo comfort". 

Piazza del Cavallino è una soluzione di e-commerce gestito che permette alle aziende di accedere efficacemente e a costi contenuti alle vendite on-line. "Un sistema "chiavi in mano" che solleva le imprese dai costi della realizzazione del sito di e-commerce e della sua gestione, grazie all'ausilio di personale dedicato per l'attività di prevendita e post vendita. Per le aziende – sottolinea Paolo Caffagni, Presidente e fondatore di Piazza del Cavallino - diventa quindi un "agente" da affiancare alla rete commerciale esistente, attivo 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno". Per le consegne, il network di e-commerce opera con i principali corrieri nazionali e internazionali ed e' in grado di spedire ovunque nel mondo. Integrato con Voip e Skype, è posizionato sui principali motori di ricerca ed è dotato di un programma di e-mail marketing integrato. Il portale inoltre è attivo sui principali smartphone e dialoga con i maggiori social network.


sabato 23 luglio 2011

Corso per Animatore Socio-Culturale


"SPECIALE ALTA FORMAZIONE IN RETE"
Un Voucher per il tuo corso di formazione
Fai subito domanda entro il 4 agosto

Si è aperto il 4 luglio un bando di 12 regioni che stanzia 30 milioni di euro per l'alta formazione a favore di laureati e diplomati.
Da questo momento, fino alle ore 18 del 4 agosto, tutti i residenti del Lazio possono scegliere il corso di Specializzazione per il quale intendono spendere il proprio voucher e inoltrare domanda per l'assegnazione del voucher a copertura, totale o parziale (a seconda del proprio reddito) del costo del corso.

 

Se sei interessato a potenziare le tue competenze professionali e/o a qualificarti per entrare nel mondo del lavoro, puoi accedere ad assegni formativi (voucher) per la partecipazione ai corsi del Catalogo Interregionale dell'Alta Formazione e disporre quindi di un finanziamento pubblico per frequentare uno dei corsi presenti nel catalogo della tua regione.

Vuoi lavorare nel sociale? Scegli subito il tuo corso di formazione per ANIMATORE SOCIO-CULTURALE e aggiudicati l'assegno formativo (VOUCHER).

Un'opportunità che puoi cogliere solo entro il 4 agosto!

Alta Formazione in Rete è un progetto interregionale a cui ha aderito anche la Regione Lazio ed è finalizzato a diffondere e supportare la formazione superiore tramite l'erogazione di voucher individuali fino ad un importo massimo di € 5.000,00, che finanziano la frequenza di Corsi di Specializzazione e Master Post Universitari ammessi ad un Catalogo regionale.

Lo scopo primario del progetto Alta Formazione in Rete è quello di promuovere l'accesso a percorsi altamente qualificanti da parte di giovani e adulti con titolo di studio elevato (diploma e laurea),per sostenere l'incremento delle competenze professionali e favorire l'inserimento nel mercato del lavoro.

Il progetto è quindi parte integrante delle Politiche per l'occupazione promosse dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Comunità Europea e mira a favorire l'incontro tra domanda ed offerta di lavoro, contribuendo all'inserimento lavorativo dei giovani in cerca di occupazione.

 

La Logos P.A.F ha aderito al progetto interregionale Alta Formazione in Rete con lo scopo  supportare la costruzione di un percorso di formazione nel Sociale che faciliti l'inserimento nel mondo del lavoro e supporti il miglioramento della propria professionalità tramite l'erogazione di un voucher.

 

Il corso che Logos P.A.F. propone e per il quale possono essere richiesti i voucher è:

 

"Animatore socio-culturale"

 

Obiettivo del corso è preparare una figura professionale in grado di progettare e gestire attività di carattere educativo, culturale e di intrattenimento, rivolte a diverse tipologie di utenti in relazione al contesto (associazioni, comunità, scuole) in cui lavora. Deve saper svolgere la propria attività a contatto con diversi tipi di persone: bambini, adolescenti, anziani e portatori di handicap. Al termine del percorso formativo l'animatore sociale deve saper realizzare attività ricreative, artistiche e ludiche, occupandosi in autonomia degli interi aspetti organizzativi (programmazione attività, allestimento degli spazi e reperimento materiale per lo svolgimento delle iniziative).

REQUISITI PER LA RICHIESTA DI ASSEGNAZIONE VOUCHER ALTA FORMAZIONE (Lazio)

 

v      Residenza nel Lazio

v      Laurea triennale

v      Stato di disoccupazione. Lo stato di disoccupazione deve essere dimostrato tramite la dichiarazione di disponibilità all'impiego. Se ancora non ce l'hai, puoi fare la dichiarazione presso il Centro per l'impiego della tua provincia di residenza (esiste uno sportello dedicato). Per sapere dove trovarlo digita "centro per l'impiego + nome della tua città" su Google.

 

Il voucher è disponibile anche per chi è occupato (tempo determinato, indeterminato, co.co.pro, part-time, apprendistato, inserimento, occasionale, autonomo) o è in CIGO, CIGS, mobilità o in deroga.

 

v      Alla richiesta di voucher va allegato il modello ISEE 2011. Per averlo è molto semplice: contatta il CAF (Centro Assistenza Fiscale) a te più vicino. Per trovarlo digita "CAF + il nome della tua città". Prima di andare ti consigliamo di telefonare per sapere quali documenti portare. Il servizio è gratuito.

 

Dopo aver individuato il corso per il quale richiedere il voucher, registrati sul portale www.altaformazione.it e segui la procedura. Ti verrà richiesto di allegare Dichiarazione di disponibilità, ISEE e curriculum europeo. Attenzione! Il cv è importante ai fini del calcolo del punteggio per la graduatoria e deve essere esclusivamente in formato europeo, altrimenti non verrà preso in considerazione.

 

Una volta terminata la procedura il portale genererà la domanda di richiesta voucher che dovrai stampare. Fatto questo prendi una busta e inserisci:

v      Domanda di richiesta voucher stampata dal sito. Sulla domanda devi apporre una marca da bollo del valore di € 14,62 (ricordati di firmare la domanda!)

v      Dichiarazione di disponibilità all'impiego

v      Modello ISEE 2011

v      Curriculum vitae in formato europeo

v      Fotocopia leggibile di un documento di identità

 

Sulla busta scrivi il mittente (in alto a destra) e il seguente indirizzo:

 

Regione Lazio

Direzione Regionale Formazione e Lavoro

Area Programmazione Interventi – DB/05/10

Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7

00145 Roma

 

Sulla busta dovrai inoltre indicare:

"Domanda di Voucher formativi nell'ambito del Catalogo Interregionale dell'Alta Formazione – NON APRIRE"

 

ATTENZIONE: la domanda deve pervenire presso la Regione Lazio entro le ore 17.00 del 05.08.2011 per cui non fa fede il timbro postale!!! Noi ti consigliamo di portarla a mano, non si sa mai….

 

Link Utili:

Alta Formazione in Rete:www.altaformazioneinrete.it/tabid/136/Default.aspx

Alta Formazione, bando per la Regione Lazio: www.altaformazioneinrete.it/tabid/2728/Default.aspx

 

 
 

Logos P.A.F. s.r.l.
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Sede Roma Sud: Circonvallazione Ostiense, 80 - 00154 - Roma - Tel. 06.96.04.56.73 FAX 06.86.38.10.42
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